Diritto allo studio: un piano che non lascia indietro nessuno

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Investiti 340mila euro, attenzione ai bisogni educativi speciali

Data:

18 Settembre 2024

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Pochi giorni prima dell’inizio delle lezioni, è stato approvato dal consiglio comunale il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2024-25. Un piano che si caratterizza per “il desiderio di non lasciare indietro nessuno e di garantire pari opportunità formative a tutti gli studenti, con particolare attenzione a chi necessita di essere affiancato da un educatore al fine di realizzare una loro piena integrazione nella scuola” -come ha spiegato l’Assessora all’Istruzione Francesca Sulis, illustrando in aula i contenuti del documento di programmazione.

 

E’ stata data risposta alle esigenze manifestate dalla direzione didattica dell’Istituto Comprensivo Cesare Battisti e vengono confermati progetti che da anni vedono la collaborazione di diverse realtà associative e istituzionali radicate a Ceriano. L’investimento complessivo disposto con il Piano per il Diritto allo Studio è di circa 340mila euro, a fronte di un rientro, attraverso trasferimenti di Stato e Regione e pagamento servizi da parte delle famiglie, di circa 96mila euro.

 

Tra le voci di spesa più rilevanti nel quadro economico del Piano per il Diritto allo Studio ci sono quelle relative all’assistenza educativa fornita ad alunni disabili e con bisogni speciali. In particolare, per questa forma di assistenza sono stanziati circa 150mila euro così suddivisi: 56.527 euro per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Battisti (primaria e secondaria di primo grado), 34.058 euro per gli alunni di altre scuole (infanzia), a cui si aggiungono ulteriori 5.000 euro per gli alunni di Ceriano Laghetto che si sono trasferiti in altri istituti, 54.740 euro per gli alunni della scuola secondaria di secondo grado.

Per la Scuola dell’Infanzia Ballerini vengono messi a bilancio come contributo 54.600 euro a cui si aggiungono i 10.791 euro del fondo regionale 0-6 e 10mila euro per lavori di manutenzione. Per la Scuola dell’Infanzia Giuseppe Brollo sono stanziati 4.200 euro. Per la riduzione delle rette sono messi a disposizione 6.000 euro.

Per l’ampliamento dell’offerta formativa, vengono trasferiti all’Istituto Comprensivo 12mila euro, mentre 2.500 euro sono destinati al funzionamento della direzione dell’istituto. Per il servizio di car-pooling vengono messi a bilancio 10.980 euro. Per il servizio di pre e post scuola l’impegno economico è di 12.113 euro.

 

“Ci auguriamo che le iniziative previste possano essere accolte con entusiasmo e partecipazione da studenti, insegnanti e famiglie, perché investire nella cultura è investire nel futuro di tutti noi” - si legge nella nota introduttiva del piano firmata dal Sindaco Massimiliano Armando Occa, dall’Assessora all’Istruzione, Francesca Sulis e dall’Assessora alla Cultura, Federica Manno.

Ultimo aggiornamento: 13/12/2024, 08:43

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